Marsupio nasce nel 1976 a Montebelluna (TV), cuore del distretto dalla scarpa sportiva in ascesa in quegli anni; la produzione era in Italia e venivano prodotte principalmente borse per le aziende delle zone limitrofe. I prodotti iconici di quel periodo erano borse porta-scarponi e sacche porta-sci.
Il nome Marsupio nasce dalla sacca del canguro che è per antonomasia un contenitore, si può definire in qualche modo l’unica “borsa” presente in natura. Unendo quindi la passione per la natura e la ricerca di un’icona per esprimere il prodotto che veniva proposto nel mercato è nato il nome.
Marsupio oggi conta oltre 800 punti vendita in tutto il mondo ed ha un’ampia gamma di prodotti per l’escursionismo, il tempo libero, la caccia e l’uso quotidiano. Elaborazione di prodotto (dando grande attenzione alle esigenze del cliente), test sul campo (per assicurarsi che il prodotto possa resistere alle condizioni più estreme) e l’accurato controllo qualità vengono tutti svolti in Italia. La produzione, nonostante ormai da anni avviene all’estero per esigenze di mercato, è sottoposta a un’attenta e meticolosa supervisione per assicurare sempre la massima qualità su tecnologia e materiali.